03 Ott Ottobre 2021
Il cielo di ottobre 2021
Il cielo di ottobre 2021
Il cielo di ottobre 2021
Il cielo di maggio 2021
Il cielo di ottobre 2020
Il mese di settembre appena passato sarà ricordato per un evento storico, per la prima volta 4 persone civili, non astronauti, ma 4 civili scelti tra persone comuni come noi, hanno viaggiato per 3 giorni nello spazio ponendo una pietra miliare nella storia dell’astronautica. La missione Inspiration 4 di SpaceX, partita il 16 settembre dal launch complex 39A di Cape Canaveral (lo stesso utilizzato per i lanci delle missioni Apollo), ha portato i 4 civili in orbita a 575km dalla Terra per 3 giorni, più lontano della stazione spaziale, ad una distanza mai più raggiunta da umani dal 2009 quando è stato eseguito l’ultimo intervento di riparazione del telescopio Hubble. La missione, come evidenziato dal nome stesso, è stata pensata per ispirare ad oltrepassare i propri limiti. Durante la missione sono stati svolti degli esperimenti a bordo, ma il vero obiettivo della missione è la raccolta di fondi da dedicare ad un ospedale pediatrico di Memphis (USA) – sempre con l’obiettivo di ispirare, un membro dell’equipaggio è un’assistente medico dell’ospedale sopravvissuta ad un cancro alle ossa. Dopo 38 circumnavigazioni della terra, la capsula Dragon è ammarata nell’Atlantico al largo di Cape Canaveral. La missione è stata un grande successo, riuscendo anche a raccogliere 200M di dollari e, come decretato dallo stesso Elon Musk, “aprendo le porte dei viaggi spaziali civili”.
A differenza delle missioni NASA, che essendo un organo governativo ha l’obbligo di divulgare immagini ed audio, di Inspiration 4 sono state condivise poche immagini anche perché Netflix ha acquistato l’esclusiva.
Proprio su Netflix è possibile vedere una docu-serie che racconta la missione, con l’ultimo episodio uscito il 30 settembre che mostra proprio l’incredibile viaggio dell’equipaggio. Da non perdere !!!
Ottobre 2021 è il mese dedicato alla Luna. Il nostro satellite viene celebrato in tutto il mondo il 16 ottobre con International Observe the Moon Night, un’iniziativa promossa a livello mondiale per proporre osservazioni al telescopio dedicate alla Luna.
Nei prossimi giorni pubblicheremo i dettagli dell’evento nel sito https://www.arezzoastrofili.it/ e nella pagina facebook https://www.facebook.com/NuovoGruppoAstrofiliArezzo
Con ottobre salutiamo le costellazioni estive per avviarci a godere delle meravigliose stelle brillanti che domineranno il cielo invernale.
Guardando verso Ovest, abbiamo solo poche ore per vedere la brillante Arturo nella costellazione del Boote e qualche ora in più per osservare il quadrilatero di Ercole e del Triangolo Estivo, prima che ci salutino, scomparendo sotto l’orizzonte fino alla prossima Primavera.
Alzando lo sguardo in alto, verso il centro del cielo (zenit), sono facilmente visibili le costellazioni della regina Cassiopea (dall’inconfondibile forma a W rovesciata), del re Cefeo (dalla forma di una casetta storta), della figlia, la principessa Andromeda, l’eroico cacciatore di mostri Perseo ed il suo cavallo alato Pegaso. Proprio nella costellazione di Andromeda si trova uno degli oggetti più belli del profondo cielo: la galassia di Andromeda, a cui è dedicato il prossimo paragrafo.
Ad Est il cielo inizia ad assumere le forme invernali. I grandi campi stellari ricchi di nebulose e galassie del centro galattico (Via Lattea), lasceranno il posto a stelle molto brillanti. Ecco quindi ben visibile la brillante Capella, uno dei vertici della costellazione dell’Auriga, Aldebaran brillante gigante rossa nella costellazione del Toro, Betelgeuse spalla sinistra del valoroso guerriero Orione ed infine Castore e Polluce che segnano i vertici dei Gemelli. Sempre nella costellazione del Toro come non citare le 7 sorelle Pleiadi, un bellissimo ammasso aperto facilmente visibile anche ad occhio nudo.
Dopo l’equinozio di autunno del 22 settembre, in ottobre le giornate si accorciano decisamente. Nel corso del mese la durata della luce diminuisce di circa 1 ore e 21 minuti. Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre torna, inoltre, in vigore l’ora solare.
La Luna sarà al plenilunio la notte del 20 ottobre.
Continua l’ottima visibilità di Venere, che allontanandosi dal sole tramonterà 1:30h dopo il Sole risultando particolarmente luminoso verso ovest. Continua l’ottima visibilità di Giove e Saturno e dopo un periodo di non visibilità per la congiunzione con il Sole, torna ben visibile Mercurio nel cielo mattutino, in particolare il 25 ottobre quando Mercurio raggiungerà la massima elongazione (ossia distanza) da Sole.
M31 – LA GALASSIA DI ANDROMEDA
Nella costellazione di Andromeda è possibile osservare un bellissimo oggetto del profondo cielo: la Galassia di Andromeda conosciuta anche con la sigla M31 del catalogo Messier.
La Galassia di Andromeda è una galassia a spirale gigante che dista 2.538 milioni di anni luce dalla Terra in direzione della costellazione di Andromeda, da cui prende il nome. Si tratta della Galassia di grandi dimensioni più vicina alla Terra osservabile dall’emisfero boreale. Da cieli bui è visibile anche ad occhio nudo ed è l’oggetto celeste più lontano visibile anche senza l’ausilio di strumenti (consigliamo comunque la visione con un binocolo o meglio ancora con un piccolo telescopio). Dagli ultimi studi si stima contenga circa 1.000 miliardi di stelle.
È possibile individuare la galassia di Andromeda con facilità.
Una volta individuata la costellazione di Andromeda
- si cerca la luminosa stella Mirach (nella parte centrale della costellazione)
- si prosegue in direzione Nord-Ovest seguendo l’allineamento delle stelle ? Andromedae e ? Andromedae
- infine, si prosegue in direzione Sud-Ovest tra Pegaso e Cassiopea fino a individuare una piccola macchia lattiginosa a forma di fuso.
Nonostante con cieli bui sia visibile ad occhio nudo, con un piccolo binocolo 8×30 o 10×50, si può apprezzare la forma ed individuare la Galassia satellite M32. Con un piccolo telescopio da 120-250 mm di apertura è possibile notare nitidamente la luminosità della regione centrale.
PIANETI
MERCURIO
All’inizio del mese si verifica un periodo nel quale il pianeta rimane inosservabile, in concomitanza con la congiunzione con il Sole del 9 ottobre. Mercurio ricompare al mattino presto e risale rapidissimo sull’orizzonte orientale fino a raggiungere in circa 2 settimane le condizioni di migliore osservabilità mattutina. La massima elongazione viene raggiunta il 25 ottobre, con una distanza angolare dal Sole di 18° 24′. In quella circostanza il pianeta sorge un’ora e 36 minuti prima del Sole: un’opportunità molto favorevole per scorgerlo tra le luci dell’alba.
VENERE
Dopo un lungo periodo relativamente monotono, che tra giugno e settembre ha visto il pianeta più luminoso tramontare circa un’ora e mezza dopo il Sole, finalmente si verifica un significativo incremento dell’intervallo di tempo a disposizione per osservarlo. Alla fine del mese Venere tramonta quasi 2 ore e 20 minuti dopo il Sole. Possiamo quindi ammirarlo agevolmente a Sud-Ovest al crepuscolo serale. Il pianeta rimane nella costellazione della Bilancia fino al 7 ottobre, quando fa il suo ingresso nello Scorpione; il giorno 21 entra nella costellazione dell’Ofiuco.
MARTE
L’8 ottobre il pianeta rosso si trova in congiunzione con il Sole, pertanto è di fatto inosservabile per tutto il mese. Alla fine di ottobre il pianeta torna nel cielo del mattino, ma è ancora troppo basso sull’orizzonte e vicino al Sole per riuscire a distinguerlo nella luce dell’alba. Marte rimane per tutto il mese nella costellazione della Vergine.
GIOVE
Il pianeta è ancora agevolmente osservabile nel corso della prima parte della notte. Lo vediamo culminare a Sud nelle ore serali; nelle ore centrali della notte scende a Sud-Ovest, dove nel corso del mese anticipa sempre più l’orario del suo tramonto. Giove si sposta lentamente con moto retrogrado fino al 18 ottobre, quando diventa stazionario per poi tornare al moto diretto, rimanendo sempre all’interno della costellazione del Capricorno.
SATURNO
Le condizioni di osservabilità di Saturno sono ancora simili a quelle di Giove, dato che entrambi i pianeti si trovano nella costellazione del Capricorno. Saturno si trova più a Ovest e tramonta prima di Giove. Dopo averlo osservato al culmine sull’orizzonte Sud al calare dell’oscurità, il pianeta si avvia al tramonto già intorno alla mezzanotte. Anche Saturno, come Giove, inizia il mese con un lento moto retrogrado, si ferma, stazionario, 1’11 ottobre, per poi riprendere la marcia con moto diretto.
PRINCIPALI EVENTI DI ottobre
9 ottobre
Subito dopo il tramonto del Sole del 9 ottobre è possibile ammirare sull’orizzonte Sud-Ovest la falce di Luna crescente in congiunzione con Venere nella costellazione dello Scorpione, vicino al limite con la Bilancia
14 ottobre
Spettacolare congiunzione Luna ed i pianeti Giove e Saturno. La sera del 14 ottobre la Luna di poco oltre la fase di primo quarto si trova più vicina a Saturno, nella costellazione del Capricorno
15 ottobre
Anche la sera successiva, il 15 ottobre, la Luna, che nel frattempo ha “sorpassato” Giove, si trova ancora in congiunzione con Giove
23 ottobre
La sera del 23 ottobre, guardando verso Est, sarà possibile ammirare una bellissima congiunzione della Luna con l’ammasso aperto delle Pleiadi
28 ottobre
Saturno raggiunge la miglior visibilità raggiungendo una magnitudine di 0.6
29 ottobre
Venere raggiunge la massima elongazione dal sole e quindi la miglior visibilità. Ben visibile a Sud-Ovest dopo il tramonto raggiunge la magnitudine di -4.4, oggetto decisamente più luminoso in cielo. Il miglior momento per l’osservazione è alle 18.40 verso Sud-Ovest quando raggiunge elevazione di 12°
Luna Cinerea
In ottobre i giorni migliori per osservare la Luna Cinerea sono:
- 3 ottobre subito prima dell’alba
- 9 ottobre subito dopo il tramonto
Ricordiamo che la luce cinerea è un fenomeno della Luna al primo e ultimo quarto, quando presenta un piccolo spicchio illuminato e la luce del sole, riflessa dalla Terra, illumina tenuemente la parte in ombra
FASI LUNARI
IL SOLE
Arezzo: 43°27’45” N, 11°52’50” E
Il Sole oggi: vedere le macchie solari in diretta
crepuscolo civile: il centro geometrico del Sole è tra 0 e 6 gradi sotto l’orizzonte. Gli oggetti si distinguono chiaramente senza luce artificiale.
crepuscolo nautico: il centro del sole è tra i 6 ei 12 gradi sotto l’orizzonte. Marinai possono navigare, con un orizzonte visibile come riferimento.
crepuscolo astronomico: il centro del sole è tra i 12 ei 18 gradi sotto l’orizzonte. Tra la fine del crepuscolo astronomico in serata e l’inizio del crepuscolo astronomico al mattino, il cielo è abbastanza scuro per tutte le osservazioni astronomiche.
PASSAGGI DELLA STAZIONE SPAZIALE ISS
Per ottobreri informazioni:
COME OSSERVARE I SATELLITI STARLINK
Cosa sono i satelliti Starlink (fonte wikipedia): https://it.wikipedia.org/wiki/Starlink_(costellazione_satellitare)
Passaggi dei satelliti starlink su Arezzo: https://www.heavens-above.com/StarlinkLaunchPasses.aspx?lat=43.417&lng=11.883&loc=Arezzo&alt=394&tz=CET
Buon cielo di ottobre dal Gruppo Astrofili di Arezzo !!!
Informazioni tratte da:
- Stellarium: https://stellarium-web.org/
- UAI: https://divulgazione.uai.it/
- info: https://dateandtime.info/
- Heavens Above: https://www.heavens-above.com/
- Chi ha paura del buio?: https://www.facebook.com/NextSolarStorm/
- Wikipedia: https://en.wikipedia.org/wiki/Inspiration4
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