01 Mar Marzo 2024
Il cielo di marzo 2024
Marzo è il mese dell’entrata nella primavera. Il 1 marzo ha inizio la primavera meteorologica, mentre il 20 marzo alle 04:06am, con l’equinozio, inizia la primavera astronomica. Il nome equinozio deriva da una locuzione latina che significa “notte uguale per durata al dì”. Il sole sorgerà e tramonterà quasi perfettamente ad est e ad ovest e la durata della notte sarà quasi uguale alla durata della luce … quasi perché in realtà, alla nostra latitudine, “equilux”, ossia la parità tra buio e luce, avverrà il 17 marzo. Durante marzo la durata del giorno aumenta di 1 ora e 24 minuti dall’inizio del mese e domenica 31 marzo segna il ritorno dell’ora legale.
Con marzo le brillanti costellazioni che hanno dominato il cielo invernale sono sempre più basse verso ovest, lasciando il posto alle costellazioni meno appariscenti primaverili. In primavera, la porzione del cielo visibile nel nostro emisfero è quella che sta fuori dal piano della Via Lattea, dove le stelle sono più rare. Se le stelle sono meno lucenti, le costellazioni primaverili sono ricche di oggetti che si trovano fuori dalla Via Lattea e quindi un ottimo periodo per osservare affascinanti galassie con l’aiuto di telescopi o binocoli.
A metà mese, le imponenti costellazioni di Orione e Toro sono basse verso Ovest, accompagnate dalla brillante Sirio, ultima propaggine della costellazione del Cane Maggiore. Più in alto sono ancora visibili le brillanti stelle Castore e Polluce, rispettivamente alpha e beta della costellazione dei Gemelli, affiancata a nord dall’esagono della costellazione dell’Auriga e dalla costellazione del Cane Minore facilmente riconoscibile grazie alla brillante stella Procione.
Volgendo lo sguardo verso est, troviamo alta in cielo la costellazione del Leone, con il suo profilo caratterizzato dalla bella Regolo, a preannunciare la nuova stagione e la famosa costellazione dell’Orsa Maggiore.
Sotto il Leone, nel piano dell’eclittica, la brillante Spica ci guida verso la costellazione della Vergine alla cui sinistra è facilmente riconoscibile la bella Arturo, seconda stella più luminosa visibile alle nostre latitudini, dopo Sirio. Arturo è una gigante rossa, 113 volte più luminosa del Sole, stella alpha della costellazione del Boote o bifolco/vaccaro (il nome deriva da una parola greca che significa rumoroso).
Andando verso nord est, fanno la comparsa l’imponente costellazione di Ercole, caratterizzata dal grande quadrilatero centrale, e la piccola costellazione della Lira, facilmente riconoscibile grazie alla brillante ed affascinante Vega.
Il 25 marzo alle ore 08:00 avremo la terza Luna piena del 2024, che prende il nome di Worm Moon (luna dei vermi) dato che proprio in marzo il terreno diventa più morbido e favorisce la ricomparsa di questi piccoli animali.
Il 25 marzo potremo osservare anche un’eclisse lunare di penombra. Questo tipo di eclissi si verifica quando la Luna non si posiziona esattamente dietro la Terra, ma entra solo nella sua fase di penombra. L’eclisse sarà visibile in Italia, ma solo per pochi minuti con la Luna al tramonto, al termine della notte tra il 24 e il 25 marzo, quando il cielo inizia a schiarirsi alla luce dell’alba. L’eclisse avrà inizio alle ore 05:53, raggiungerà il massimo alle 08:13 quando la Luna raggiunge un’altitudine di -23 °. Questo evento sarà giunto al termine alle 10:32 e avrà una magnitudine penombra di 0.956 (questa è la frazione della Luna oscurata con l’ingresso di penombra della Terra) e un magnitudo ombrale di -0.132 (frazione della Luna oscurata dal cono d’ombra della Terra).
Marzo ci regala delle bellissime congiunzioni. Mercurio raggiunge la massima elongazione serale il 24 marzo, offrendo una rara occasione per osservarlo dopo il tramonto del Sole. Venere si avvicina alla congiunzione con il Sole e diventa sempre più difficile da scorgere nell’alba. Marte, Venere e Saturno formano un terzetto di pianeti nella costellazione dell’Acquario, visibili al mattino presto. Giove è ancora l’astro più luminoso dopo il Sole, ma la sua osservabilità si riduce alle prime ore della sera. Saturno, dopo la congiunzione con il Sole, ricompare nell’Acquario, dove rimane per tutto l’anno.
Il periodo a ridosso di marzo è anche il miglior periodo dell’anno per tentare di osservare tutti gli oggetti del catalogo Messier in una sola notte. Le date consigliate per tentare l’impresa, tradizionalmente, vengono scelte nei week-end prossimi al novilunio. Per il 2024 la date consigliate sono i giorni del weekend del 9-10 marzo.
La data della Pasqua è fissata alla prima domenica dopo il plenilunio successivo all’equinozio di primavera. Nel 2024, come detto, l’equinozio di primavera è caduto il 20 marzo ed il primo plenilunio successivo cade il 25 marzo. Il 31 marzo, essendo domenica segna quindi la Pasqua 2024.
Chiudiamo, quindi, augurando una felice e serena Pasqua. Al prossimo mese.
PIANETI
MERCURIO
In genere non è facile osservare questo pianeta, sempre vicino al Sole e basso sull’orizzonte. Non bisogna quindi perdere questa occasione per osservarlo in condizioni particolarmente favorevoli rispetto al consueto per individuare Mercurio dopo il tramonto del Sole! La massima elongazione serale viene raggiunta il giorno 24 , con una distanza angolare di 18° 42’ dal Sole. La migliore visibilità serale per l’anno 2024 si avrà il 25 marzo quando il pianeta tramonta un’ora e 39 minuti dopo il Sole.
VENERE
Volge ormai al termine il periodo osservabilità mattutina che si protraeva da molti mesi, con il pianeta visibile al mattino presto dalla parte finale della scorsa estate. Mancano ancora diverse settimane alla congiunzione con il Sole, ma il pianeta è così basso sull’orizzonte orientale che già a fine marzo sarà difficile da scorgere nella luce dell’alba. All’inizio del mese, infatti, Venere sorge circa un’ora prima del Sole, ma alla fine di marzo questo intervallo di tempo si riduce a mezz’ora. Venere si trova nella costellazione del Capricorno fino al 10 marzo, quando inizia il percorso nell’Acquario che attraversa quasi per intero terminando il mese vicino al limite con la costellazione dei Pesci.
MARTE
Le condizioni di osservabilità di Marte al mattino presto migliorano lentamente. Il pianeta rosso forma un terzetto con Venere e Saturno e, anche se di poco, è il più alto sull’orizzonte orientale dei tre ed è il primo a sorgere. Possiamo quindi cercarlo ad Est tra le luci dell’alba. Marte completa il transito nella costellazione del Capricorno e il 19 marzo fa il suo ingresso nella costellazione nell’Acquario.
GIOVE
Il pianeta è ancora l’astro più luminoso visibile in cielo dopo il tramonto del Sole, ma l’intervallo di osservabilità si riduce sempre più ed ormai limitato alle prime ore della sera. Con il calare dell’oscurità lo vedremo sempre più basso sull’orizzonte ad Ovest. Giove rimane per tutto il mese nella costellazione dell’Ariete.
SATURNO
Dopo la congiunzione con il Sole avvenuta al termine del mese scorso il pianeta ricompare al mattino presto, estremamente basso sull’orizzonte orientale. Dopo qualche settimana, potremo tentare di individuarlo tra le luci dell’alba nella costellazione dell’Acquario, dove rimane per tutto l’anno in corso. Come già accennato in precedenza, Saturno si trova vicino a Venere e Marte a formare un terzetto di pianeti che si ritrovano insieme nell’Acquario.
PRINCIPALI EVENTI DI MARZO 2024
8 marzo – Congiunzione Luna-Marte-Venere
La mattina dell’8 marzo, due giorni prima della Luna Nuova, una sottilissima falce di Luna calante sorge insieme a due pianeti, Marte e Venere, nella costellazione del Capricorno
14 marzo – Congiunzione Luna-Giove-Pleiadi.
La sera del 14 marzo, la Luna si sposta attraversando il confine tra le costellazioni dell’Ariete e del Toro, mentre si allontana dal pianeta Giove e si avvicina all’ammasso stellare delle Pleiadi.
15 marzo – Congiunzione Luna-Pleiadi
Il 15 marzo la Luna, proseguendo il suo percorso nella costellazione del Toro, si lascia alle spalle le Pleiadi. La vedremo tramontare poco dopo la stella Aldebaran.
22 marzo – Congiunzione Venere-Saturno
Il 22 marzo, durante l’alba, si può osservare una congiunzione tra i pianeti Venere e Saturno, che si trovano molto bassi sull’orizzonte orientale nella costellazione dell’Acquario. Poco più in alto sull’orizzonte, è possibile individuare anche il pianeta Marte
25 marzo – Eclissi Lunare di Penombra
Il 25 marzo si potrà osservare un’eclisse lunare di penombra. L’eclisse sarà visibile in Italia solo per pochi minuti al termine della notte tra il 24 e il 25 marzo.
LUNA CINEREA
In marzo i giorni migliori per osservare la Luna Cinerea sono:
- 7 marzo subito prima dell’alba
- 12 marzo subito dopo il tramonto
Ricordiamo che la luce cinerea è un fenomeno della Luna al primo e ultimo quarto, quando presenta un piccolo spicchio illuminato e la luce del sole, riflessa dalla Terra, illumina tenuemente la parte in ombra
FASI LUNARI
IL SOLE
Arezzo: 43°27’45” N, 11°52’50” E
Il Sole oggi: vedere le macchie solari in diretta
crepuscolo civile: il centro geometrico del Sole è tra 0 e 6 gradi sotto l’orizzonte. Gli oggetti si distinguono chiaramente senza luce artificiale.
crepuscolo nautico: il centro del sole è tra i 6 ei 12 gradi sotto l’orizzonte. Marinai possono navigare, con un orizzonte visibile come riferimento.
crepuscolo astronomico: il centro del sole è tra i 12 ei 18 gradi sotto l’orizzonte. Tra la fine del crepuscolo astronomico in serata e l’inizio del crepuscolo astronomico al mattino, il cielo è abbastanza scuro per tutte le osservazioni astronomiche.
PASSAGGI DELLA STAZIONE SPAZIALE ISS
Per marzori informazioni:
COME OSSERVARE I SATELLITI STARLINK
Cosa sono i satelliti Starlink (fonte wikipedia): https://it.wikipedia.org/wiki/Starlink_(costellazione_satellitare)
Passaggi dei satelliti starlink su Arezzo: https://www.heavens-above.com/StarlinkLaunchPasses.aspx?lat=43.417&lng=11.883&loc=Arezzo&alt=394&tz=CET
Buon cielo di marzo dal Gruppo Astrofili di Arezzo !!!
- Stellarium: https://stellarium-web.org/
- UAI: https://divulgazione.uai.it/
- info: https://dateandtime.info/
- Heavens Above: https://www.heavens-above.com/
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