07 Lug Luglio 2021
Il cielo di luglio 2021
Il cielo di luglio 2021
Il cielo di maggio 2021
Il cielo di luglio 2020
Il cielo di giugno ci ha salutato con uno spettacolo bellissimo e raro alle nostre latitudini. La sera del 25 giugno, al tramonto, il cielo verso ovest-nord ovest (da Arezzo in direzione del Pratomagno) è stato illuminato fino alle 22:40 da un fenomeno naturale raro: le nubi nottilucenti.
Come evidenziato nelle bellissime foto sopra, a prima vista le nubi possono sembrare delle classiche nubi alte e sottili. In realtà si tratta di nubi molto particolari, rare alle nostre latitudini. Le nubi nottilucenti sono le nubi più alte, si formano ad altezze impensabili, 80km dal suolo (contro 10/14km massimo delle nubi classiche). Si trovano nella mesosfera e sono formate di acqua allo stato solido per le basse temperature -120°. Con queste condizioni estreme il poco vapore acqueo brina velocemente creando dei filamenti ghiacciati lunghi chilometri. Ancora non è chiaro il meccanismo di formazione, sappiamo solo la necessità di vapore acqueo e polveri molto rari a queste altezze. Gli avvistamenti negli ultimi anni stanno aumentando soprattutto intorno al solstizio.
Dopo aver raggiunto, lo scorso 21 giugno, il punto più in alto in cielo, il Sole ha iniziato a ridurre la declinazione riducendo la durata del periodo di luce. Nonostante nell’emisfero boreale siamo nella stagione calda, il 5 luglio la Terra transita all’afelio, ossia il punto dell’orbita terrestre più lontano dal Sole ad una distanza di circa 152 milioni di km. In effetti le stagioni sono dovute all’inclinazione dell’asse terrestre, mentre l’eccentricità dell’orbita terrestre e quindi le variazioni della distanza dal Sole non influiscono. Nel 2020 la data dell’afelio cadeva il 4 luglio, nel 2019 era a cavallo tra il 4 e il 5 luglio, nel 2018 il 6 luglio, nel 2017 il 3 luglio. Si registra pertanto una sensibile variabilità nella data in cui la Terra si trova alla massima distanza dal Sole.
Il 10 luglio cade il plenilunio di luglio, conosciuto come Buck Moon (Luna del Cervo) in onore della rinascita delle loro corna. Luglio è l’unico mese del 2021 con 5 fasi lunari: all’inizio ed alla fine del mese vivremo per 2 volte la fase di ultimo quarto.
Protagonisti di luglio sono Venere, brillante ad ovest subito dopo il tramonto ed i giganti gassosi Giove, prossimo all’opposizione, e Saturno, brillanti a sud-est già prima di mezzanotte. Perché l’opposizione è così importante: l’opposizione è un punto notevole dell’orbita che vede il pianeta dalla parte opposta della Terra rispetto al Sole e quindi il momento di massima luminosità e migliori condizioni di osservabilità, e visibile tutta la notte. Venere e Giove segnano per tutto il mese una splendida staffetta: Venere corpo più luminoso nel cielo serale lascia il testimone a Giove nella seconda parte della notte.
Volgendo lo sguardo alle stelle, le costellazioni primaverili del Leone e della Vergine sono ormai prossime all’orizzonte. Lo spettacolo del cielo di luglio si snoda intorno all’impronta della Via Lattea ormai alta a dominare il cielo.
Alte, ormai prossime allo zenit verso est-sudest, si stagliano le costellazioni estive.
A saltare all’occhio è la Croce del Nord, o costellazione del Cigno, dalla forma appunto di croce, con la brillante supergigante bianca Deneb. I confini della costellazione del Cigno giacciono proprio nel piano galattico ed è ricca di bellissimi oggetti del profondo cielo, in particolare ammassi aperti, ammassi globulari e nebulose. Più in alto troviamo la piccola costellazione della Lira, facilmente individuabile grazie alla brillante stella Vega, una delle più luminose del cielo. Scendendo verso sud troviamo la costellazione dell’Aquila, caratterizzata dalla brillante e bianca Altair. Deneb, Vega ed Altair costituiscono i vertici del Triangolo Estivo, che domina il cielo estivo boreale mentre in alcune regioni dell’emisfero australe è noto come Triangolo Invernale.
La porzione di cielo probabilmente più bella in questo periodo è rivolta verso sud. Nel piano dell’eclittica verso est si scorge la costellazione del Capricorno, la più piccola dello zodiaco e debole. Andando verso ovest ecco la bellissima ed imponente costellazione del Sagittario, comunemente raffigurato come un centauro che impugna un arco. Il Sagittario è facilmente riconoscibile dall’asterismo della Teiera con stelle brillanti ben visibili anche dai centri urbani che appunto formano la sagoma di una teiera inclinata. Ad ovest del Sagittario si staglia una delle costellazioni più belle del cielo, lo Scorpione. Particolarmente estesa, contiene delle stelle luminose che ricordano la figura di uno scorpione. La sua stella più appariscente è la rossa Antares, il cuore dello scorpione; lo Scorpione è inoltre la costellazione che possiede il più alto numero di stelle di magnitudine più brillante di 3,0. Lo Scorpione giace nella Via Lattea proprio verso il centro galattico (bulge), zona del cielo ricca di campi stellari dove sono state scoperte centinaia di stelle variabili all’interno della costellazione. Alcune di queste sono anche alla portata di piccoli strumenti e le loro oscillazioni possono essere apprezzate con facilità. Purtroppo, la costellazione dello Scorpione alle nostre latitudini risulta essere bassa sull’orizzonte, spesso oscurato da ostacoli ed inquinamento luminoso. Lo Scorpione è invece ben visibile nell’emisfero australe con la parte inferiore a formare un’enorme amo. Proprio grazie a questa forma, lo Scorpione rappresenta per i nativi delle isole Hawaii l’ago di Maui, il semidio legato alla nascita delle isole Hawaii.
PIANETI
MERCURIO
Il pianeta più elusivo presenta un periodo di discreta osservabilità mattutina, al mattino presto, dove possiamo tentare di individuarlo sull’orizzonte orientale tra le luci dell’alba. La massima elongazione mattutina viene raggiunta il giorno 4, con una distanza angolare di 21° 33’ dal Sole. Il 10 luglio si verifica il massimo anticipo della levata di Mercurio rispetto al sorgere del Sole. In quella data Mercurio sorge 1 ora e 24 minuti prima del sole.
VENERE
Come già anticipato il mese scorso, le condizioni di osservabilità del pianeta più luminoso rimangono praticamente costanti per tutta la stagione estiva. Anche a luglio vedremo Venere tramontare circa un’ora e mezza dopo il Sole. Il pianeta rimane pertanto protagonista delle serate estive, alla luce del crepuscolo, fino al calare dell’oscurità. Venere inizialmente si trova nella costellazione del Cancro: dal 12 luglio il pianeta sarà visibile nel Leone.
MARTE
Le condizioni di osservabilità del pianeta rosso sono molto simili a quelle di Venere, con cui è protagonista di una bella congiunzione il 13 luglio. Dopo il “sorpasso” di Venere su Marte, quest’ultimo sarà man mano più basso sull’orizzonte occidentale, riducendo il proprio intervallo di osservabilità. Il 10 luglio Marte lascia la costellazione del Cancro per fare il suo ingresso nel Leone.
GIOVE
Non manca molto all’opposizione del pianeta gigante. Le condizioni di osservabilità e l’intervallo di tempo a disposizione per seguirlo lungo la volta celeste aumentano sempre più nel corso del mese. Potremo così ammirare Giove già prima di mezzanotte sull’orizzonte a Sud-Est. Si verifica una sorta di staffetta tra i due pianeti più luminosi: mentre Venere tramonta ad occidente, Giove si eleva sull’orizzonte orientale. Giove rimane per tutto il mese nella costellazione dell’Acquario, dove si sposta con moto retrogrado.
SATURNO
Il pianeta con gli anelli sorge circa un’ora prima di Giove. Possiamo quindi osservarlo per quasi tutta la notte, in condizioni di osservabilità ideali, che raggiungeranno l’apice nei primi giorni di agosto, con l’opposizione al Sole. Lo possiamo quindi osservare a Sud-Est nelle prime ore della notte, per poi vederlo culminare a Sud dopo la mezzanotte. Saturno si trova nella costellazione del Capricorno, dove si muove lentamente con moto retrogrado.
PRINCIPALI EVENTI DI LUGLIO
12 luglio
Congiunzione Luna-Marte-Venere
13 luglio
Congiunzione Marte-Venere
24 luglio
Congiunzione Luna-Saturno
25 luglio 4:30am
Congiunzione Luna-Giove
FASI LUNARI
IL SOLE
Arezzo: 43°27’45” N, 11°52’50” E
Il Sole oggi: vedere le macchie solari in diretta
crepuscolo civile: il centro geometrico del Sole è tra 0 e 6 gradi sotto l’orizzonte. Gli oggetti si distinguono chiaramente senza luce artificiale.
crepuscolo nautico: il centro del sole è tra i 6 ei 12 gradi sotto l’orizzonte. Marinai possono navigare, con un orizzonte visibile come riferimento.
crepuscolo astronomico: il centro del sole è tra i 12 ei 18 gradi sotto l’orizzonte. Tra la fine del crepuscolo astronomico in serata e l’inizio del crepuscolo astronomico al mattino, il cielo è abbastanza scuro per tutte le osservazioni astronomiche.
PASSAGGI DELLA STAZIONE SPAZIALE ISS
Per lugliori informazioni:
COME OSSERVARE I SATELLITI STARLINK
Cosa sono i satelliti Starlink (fonte wikipedia): https://it.wikipedia.org/wiki/Starlink_(costellazione_satellitare)
Passaggi dei satelliti starlink su Arezzo: https://www.heavens-above.com/StarlinkLaunchPasses.aspx?lat=43.417&lng=11.883&loc=Arezzo&alt=394&tz=CET
Buon cielo di luglio dal Gruppo Astrofili di Arezzo !!!
Informazioni tratte da:
- Stellarium: https://stellarium-web.org/
- UAI: https://divulgazione.uai.it/
- info: https://dateandtime.info/
- Heavens Above: https://www.heavens-above.com/
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