
31 Mar Aprile 2025
Il cielo di aprile 2025
Aprile è un mese di transizione tra il cielo invernale e quello primaverile.
Il Sole si trova nella costellazione dei Pesci fino al 18 aprile, per poi passare il resto del mese nella costellazione dell’Ariete. La durata del giorno aumenta di 1 ora e 18 minuti dall’inizio del mese.
La Luna piena di aprile cade il giorno 13 e prende il nome di Pink Moon (Luna Rosa), nome ispirato dalle prime fioriture di Primavera.
Il cielo serale di aprile è dominato dalla costellazione del Leone, che si trova quasi allo zenit intorno alle 22:00. Il Leone è facilmente riconoscibile grazie alla sua stella più luminosa, Regolo (alpha Leonis), che forma la punta inferiore della cosiddetta “falce”, una figura ad arco che rappresenta la testa e la criniera del felino.
A nord-est del Leone si trova la costellazione della Vergine, che ospita la stella più brillante del cielo primaverile: Spica (alpha Virginis). Spica è una stella binaria formata da due componenti molto vicine tra loro e non risolvibili con i normali strumenti ottici. La sua luce ha una tonalità bluastro-bianca e varia leggermente di intensità a causa delle interazioni tra le due stelle.
A ovest si possono ammirare le ultime tracce del cielo invernale: le costellazioni dei Gemelli, dell’Auriga, Orione e Toro. I Gemelli sono contraddistinti dalle due stelle gemelle Castore (alpha Geminorum) e Polluce (beta Geminorum), che sono rispettivamente una stella bianca e una gialla. Auriga è caratterizzata dalla stella Capella (alpha Aurigae), una delle più luminose del cielo notturno. Nella prima parte della notte, basso all’orizzonte è inoltre ancora visibile il cacciatore Orione e la stella gigante rossa Betelgeuse ed il Toro contiene il famoso ammasso delle Pleiadi o “Sette Sorelle”, un gruppo di giovani stelle blu circondate da nebulosità.

Verso Est, sono ormai visibili le prime costellazioni estive.
Ecco quindi apparire in cielo la brillante Vega (2 volte circa la massa del Sole ma ben 37 volte più luminosa), stella Alpha della Lira, seguita dalla costellazione del Cigno (o croce del nord) con la sua supergigante bianca Deneb (coda in arabo). Poco più in altro troviamo l’ampia costellazione di Ercole, ben riconoscibile dal quadrilatero centrale, che ospita uno dei più belli ammassi globulari dell’intera volta celeste, M13 o Ammasso Globulare di Ercole visibile anche ad occhio nudo con cieli bui. Proseguendo, incontriamo la costellazione della Corona Boreale, composta da stelle di media magnitudine, se osservabile nella sua interezza, indice di buona qualità del cielo. Infine, basso verso est scorgiamo, a cavallo dell’equatore celeste, la grande costellazione dell’Ofiuco, la cui parte meridionale ricade proprio nella Via Lattea in direzione del centro galattico, zona ricca di ammassi aperti e globulari. Vicino all’Ofiuco sta spuntando la bellissima costellazione estiva dello Scorpione che ritroveremo protagonista del cielo nei prossimi mesi.

PIANETI
MERCURIO

Mese poco favorevole per l’osservazione del pianeta. Dopo la congiunzione con il Sole quasi alla fine dello scorso mese di marzo, Mercurio è tornato nel cielo del mattino. Compare al mattino presto, ma non si eleva molto sull’orizzonte orientale e rimane difficile da distinguere nella luce dell’alba. Il 18 aprile sorge 50 minuti prima del Sole, il massimo intervallo di tempo per questo mese. La massima elongazione mattutina viene raggiunta il giorno 21 con una distanza di 27° 23’ dal Sole.
VENERE

Reduce dalla congiunzione con il Sole del mese precedente, il pianeta si eleva rapidamente nel cielo del mattino e nell’arco di poche settimane torna ad essere agevolmente osservabile diventando il protagonista incontrastato del cielo orientale prima del sorgere del Sole. Alla fine del mese avremo già a disposizione un buon intervallo di tempo per ammirarlo, dato che sorgerà oltre un’ora e mezza prima del Sole. Venere rimane per tutto il mese all’interno della costellazione dei Pesci.
MARTE

Ll pianeta rosso è ancora osservabile in orario serale. Anche se l’intervallo di tempo a disposizione per osservarlo è destinato a ridursi gradualmente, possiamo ancora individuarlo facilmente nel cielo occidentale per tutta la prima parte della notte. Nei mesi scorsi abbiamo potuto osservare per un certo periodo tutti i pianeti simultaneamente dopo il tramonto del Sole. Ad aprile ad occhio nudo rimangono solo Giove e Marte, mentre altri pianeti si sono spostati tra le luci dell’alba. Per Marte termina una prolungata permanenza nella costellazione dei Gemelli e dal 12 aprile si troverà nel Cancro.
GIOVE

Insieme a Marte rimane ancora protagonista della volta celeste nelle prime ore di oscurità, ma l’orario del suo tramonto anticipa sempre più e nella seconda parte del mese lo vedremo sempre più basso sull’orizzonte ad Ovest fino a vederlo scomparire già prima della mezzanotte. Anche in questo mese Giove rimane nella costellazione del Toro.
SATURNO

Dopo la recente congiunzione con il Sole il pianeta ricompare sull’orizzonte orientale al mattino, poco prima del sorgere del Sole. All’inizio del mese sarà praticamente inosservabile, troppo basso in cielo e indistinguibile nella luce dell’alba. A fine mese avremo qualche possibilità in più di individuarlo: le condizioni di osservabilità del pianeta saranno simili a quelle di Venere, con cui sarà in congiunzione il giorno 29. Saturno si sposta lentamente tra le stelle della fascia zodiacale ed impiega molto tempo a percorrere per intero una costellazione: merita quindi di essere evidenziato l’evento del 19 aprile, quando il pianeta lascia la costellazione dell’Acquario, dove si trovava dal mese di febbraio del 2023, per entrare nei Pesci.
PRINCIPALI EVENTI DI APRILE 2025
1 aprile
Congiunzione Luna–Pleiadi
2 aprile
Congiunzione Luna–Giove
5 aprile
Congiunzione Luna–Marte nella costellazione dei Gemelli nei pressi di Castore e Polluce
25 aprile
Nelle luci dell’alba, congiunzione Luna–Venere–Saturno
29 aprile
Congiunzione Luna–Pleaidi nelle luci della sera
30 aprile
Congiunzione Luna–Giove
LUNA CINEREA
In aprile i giorni migliori per osservare la Luna Cinerea sono:
- 28 aprile subito prima dell’alba
- 30 aprile subito dopo il tramonto
Ricordiamo che la luce cinerea è un fenomeno della Luna al primo e ultimo quarto, quando presenta un piccolo spicchio illuminato e la luce del sole, riflessa dalla Terra, illumina tenuemente la parte in ombra
FASI LUNARI

IL SOLE
Arezzo: 43°27’45” N, 11°52’50” E
Il Sole oggi: vedere le macchie solari in diretta

crepuscolo civile: il centro geometrico del Sole è tra 0 e 6 gradi sotto l’orizzonte. Gli oggetti si distinguono chiaramente senza luce artificiale.
crepuscolo nautico: il centro del sole è tra i 6 ei 12 gradi sotto l’orizzonte. Marinai possono navigare, con un orizzonte visibile come riferimento.
crepuscolo astronomico: il centro del sole è tra i 12 ei 18 gradi sotto l’orizzonte. Tra la fine del crepuscolo astronomico in serata e l’inizio del crepuscolo astronomico al mattino, il cielo è abbastanza scuro per tutte le osservazioni astronomiche.
PASSAGGI DELLA STAZIONE SPAZIALE ISS

Per aprileri informazioni:
COME OSSERVARE I SATELLITI STARLINK
Cosa sono i satelliti Starlink (fonte wikipedia): https://it.wikipedia.org/wiki/Starlink_(costellazione_satellitare)
Passaggi dei satelliti starlink su Arezzo: https://www.heavens-above.com/StarlinkLaunchPasses.aspx?lat=43.417&lng=11.883&loc=Arezzo&alt=394&tz=CET
Buon cielo di aprile dal Gruppo Astrofili di Arezzo !!!
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