19 Set LA META’ DELLA LUNA È DAVVERO META’?

Tutte le volte che alziamo gli occhi al cielo alla Luna, notiamo che questa ci offre sempre la solita faccia. L’altra metà, invece, è sempre nascosta? Ma vediamo in effetti solo l’esatta metà? Esiste un lato oscuro della Luna?
Vediamo come si muove la nostra Luna.

Image Credit: Arezzo Astrofili – Osservatorio Zero Spreco – La Luna che vediamo

Prima di tutto la rotazione sincrona della Luna con la Terra fa sì che vediamo sempre la solita parte del nostro satellite, ma in realtà possiamo osservare qualcosa di più dell’esatta metà, fino a circa il 60 per cento della sua superficie, e quindi anche una parte della faccia che in genere definiamo “nascosta”. Questo succede grazie al fenomeno delle “librazioni”, cioè a causa di alcune irregolarità nella sincronia tra la rotazione della Luna su se stessa e la rivoluzione intorno alla Terra. Vediamo alcune di queste “irregolarità”.

Intanto la grandezza della Terra ci offre diversi punti di osservazione di aree diverse della superficie lunare, e questo fatto già da solo rende visibile un po’ più della metà del nostro satellite.

Inoltre anche l’asse della Luna è leggermente inclinato, e questo ci fa scoprire ogni 15 giorni, prima una piccola parte del Polo Nord, e poi una piccola parte del Polo Sud.

Polo Nord della Luna – Image Credit: NASA/JPL

Infine nel periodo di rivoluzione intorno alla Terra La Luna non disegna un’orbita perfettamente rotonda, ma ellittica, così, quando la Luna si trova al perigeo, il punto di maggior vicinanza alla Terra, viaggia un po’ più velocemente, mentre quando è all’apogeo rallenta, così da trovarsi in anticipo o in ritardo con la sua rotazione permettendo così di intravedere uno spicchio di superficie laterale.

La Luna vista da Est

Per quanto riguarda il lato oscuro… Non esiste un lato oscuro della Luna, perché anche il lato che non vediamo è esposto alla luce del Sole e si alternano anche lì il giorno e la notte.

Il lato nascosto della Luna visto utilizzando i dati delle telecamere a bordo della navicella spaziale robotica Lunar Reconnaissance Orbiter della NASA. Image Credit: NASA/Goddard Space Flight Center/Arizona State University

Questo lato della Luna è stato osservato per la prima volta dagli occhi dell’uomo dai membri dell’equipaggio dell’Apollo 8, nel 1968. L’astronauta Anders la descrisse “tutta picchiettata”. In effetti la parte della Luna che non vediamo è molto diversa dal lato che siamo abituati ad ammirare. Ma come mai? Ci sono diverse motivazioni perché le differenze non sono solo morfologiche, ma anche di composizione chimica… Ma questa è un’altra parte della storia.

Image Credit: Arezzo Astrofili – Osservatorio Zero Spreco – La Luna che vediamo

Non vi resta che venire a trovarci per scoprire queste a altre interessanti cose da sapere della nostra splendida Luna. Vi aspettiamo!

Cristina