Gruppo Astrofili Arezzo | Febbraio 2024
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Febbraio 2024

Il cielo di febbraio 2024

Febbraio 2024

Il cielo di febbraio 2019

Cielo notte del 15 febbraio 2024 da Arezzo

Febbraio, nel nostro Paese, è uno dei mesi più propizi per osservare il cielo. Le ore di buio sono ancora molte e le notti si presentano in genere serene e stabili, con un buona visibilità.

Febbraio inizia con il Sole nella costellazione del Capricorno per poi passare, nella seconda parte del mese, nella costellazione dell’Acquario. Le ore di luce aumentano percettibilmente e le giornate si allungano di 1 ora e 12 minuti durante il mese.

Continua l’ottima visibilità di Giove nelle prime ore della notte, mentre Venere e Marte al mattino tra le luci dell’alba. Dopo un lungo periodo di visibilità Saturno non è più visibile andando in congiunzione con Sole il 28 febbraio.

Il cielo notturno di febbraio è ancora dominato dalle ampie costellazioni invernali.

Guardando verso sud-ovest, troviamo il cacciatore Orione facilmente riconoscibile dalla stella gigante azzurra Rigel (estremo inferiore destro), dalla rossa Betelgeuse (estremo superiore sinistro) e dalla famosa cintura.

Verso ovest troviamo ancora le costellazioni del Toro con la rossa Aldebaran, e subito sopra il Toro, vicina allo zenit, la costellazione dell’Auriga con la brillante stella Capella. Proseguendo verso sud, a sinistra di Orione, ecco la costellazione dei Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione la costellazione del Cane Maggiore, con la brillantissima stella Sirio, la stella più luminosa del cielo. Sempre a sinistra di Orione, tra il Cane Maggiore ed i Gemelli, la raffigurazione della caccia mitologica è completata dal Cane Minore, con la brillante stella Procione.

 

Con febbraio, le costellazioni primaverili che avevamo viste basse ad oriente nei mesi scorsi iniziano ad entrare in scena, preludio della nuova stagione ormai alle porte.

Ad est la protagonista è ormai la costellazione del Leone. La stella principale è Regolo, una stella azzurra di prima grandezza, l’unica così luminosa a trovarsi ad appena 0,5° dall’eclittica e spesso protagonista di congiunzioni planetarie. Le stelle principali del Leone formano un grande trapezio, al quale è connesso un famoso asterismo, noto come La Falce, composto da Regolo, ? Leonis e Algieba.

Sempre a ridosso dell’eclittica, il Leone è seguito dalla costellazione della Vergine. La Vergine è una delle più grandi costellazioni del cielo e può essere trovata facilmente grazie alla sua brillante stella ?, Spica. Giace in una regione lontana dalla scia luminosa della Via Lattea; pertanto, è possibile osservare un gran numero di galassie. Scendendo verso l’orizzonte est, in febbraio inizia a spuntare la costellazione del Boote, ampia costellazione dalla forma che ricorda un aquilone. Il Boote è facilmente individuabile grazie alle tre stelle della coda del Grande Carro: proseguendo infatti la curvatura suggerita dal timone verso sud, si arriva ad individuare una stella di colore marcatamente arancione, una fra le più luminose del cielo. Questa stella è Arturo; Arturo funge da base di un grande asterismo a forma di “Y”, dove tutte le sue stelle ad eccezione di quella del vertice nordorientale fanno parte della costellazione del Boote.

PIANETI

MERCURIO

CIELO_DEL_MESE-MERCURIO

Sarà molto difficile avvistare il pianeta nel corso del mese di febbraio. L’intervallo di osservabilità al mattino presto si riduce sempre più, con Mercurio che sorge meno di un’ora prima del Sole, a cui si avvicina progressivamente, fino alla congiunzione, che si verifica il giorno 28. Dovremo attendere il prossimo mese per vederlo riapparire nei cieli della sera.

VENERE

CIELO_DEL_MESE-VENERE

Il pianeta più brillante è ancora visibile al mattino, tra le luci dell’alba, ma il tempo a disposizione per osservarlo diminuisce sensibilmente. Nei primi giorni del mese sorge circa due ore prima del Sole, mentre alla fine di febbraio appare sull’orizzonte orientale appena un’ora prima. Venere rimane fino al giorno 16 nella costellazione del Sagittario. Dal 17 lo possiamo osservare nel Capricorno, dove, il giorno 22, raggiunge Marte.

MARTE

CIELO_DEL_MESE-Marte

La visibilità del pianeta rosso è simile a quella di Venere, a parte naturalmente la luminosità, molto inferiore. Marte è ancora molto basso sull’orizzonte orientale, dove sarà ancora difficile individuarlo tra le luci dell’alba. Il giorno 13 il pianeta lascia la costellazione del Sagittario e entra nel Capricorno, dove, come già ricordato, andrà in congiunzione con Venere il 22.

GIOVE

CIELO_DEL_MESE-GIOVE

Possiamo ancora ammirare il pianeta gigante nelle prime ore della notte, anche se l’intervallo di osservabilità si riduce con il passare dei giorni. Possiamo comunque individuarlo senza difficoltà a Sud-Ovest: è ancora l’astro più luminoso del cielo serale. Giove continua a spostarsi con moto diretto nella costellazione dell’Ariete.

SATURNO

CIELO_DEL_MESE-SATURNO

Termina il lungo periodo di osservabilità serale del pianeta. Dopo essere stato protagonista, insieme a Giove, della prima parte della notte per molti mesi, il pianeta completa finalmente il suo avvicinamento al Sole, finendo per scomparire sull’orizzonte occidentale nella luce del crepuscolo serale. La congiunzione con il Sole avviene il 28 febbraio. Dovremo pazientare diverse settimane per poterlo rivedere al mattino presto, all’alba. Saturno rimane nella costellazione dell’Acquario.

PRINCIPALI EVENTI DI FEBBRAIO 2024

7 febbraio

Congiunzione Luna-Venere all’alba sull’orizzonte Sud-Est

8 febbraio

Congiunzione Luna-Marte e Luna-venere all’alba verso Est

10 febbraio

La Luna si trova al perigeo, ossia alla minor distanza dell’orbita dalla Terra di 358.140 km

11 febbraio

Congiunzione Luna-Saturno al crepuscolo verso Ovest

15 febbraio 

Congiunzione Luna-Giove durante la notte

16 febbraio

Congiunzione Luna-Pleiadi

21 febbraio

Congiunzione Luna-Polluce

22 febbraio

Congiunzione Venere-Marte all’alba nell’orizzonte Sud-Est

25 febbraio

La Luna si trova all’apogeo, ossia la massima distanza dell’orbita dalla Terra di 406.325 km

LUNA CINEREA

In febbraio i giorni migliori per osservare la Luna Cinerea sono:

  • 7 febbraio subito prima dell’alba
  • 12 febbraio subito dopo il tramonto

Ricordiamo che la luce cinerea è un fenomeno della Luna al primo e ultimo quarto, quando presenta un piccolo spicchio illuminato e la luce del sole, riflessa dalla Terra, illumina tenuemente la parte in ombra

FASI LUNARI

IL SOLE

Arezzo: 43°27’45” N, 11°52’50” E

Il Sole oggi: vedere le macchie solari in diretta

crepuscolo civile: il centro geometrico del Sole è tra 0 e 6 gradi sotto l’orizzonte. Gli oggetti si distinguono chiaramente senza luce artificiale.

crepuscolo nautico: il centro del sole è tra i 6 ei 12 gradi sotto l’orizzonte. Marinai possono navigare, con un orizzonte visibile come riferimento.

crepuscolo astronomico: il centro del sole è tra i 12 ei 18 gradi sotto l’orizzonte. Tra la fine del crepuscolo astronomico in serata e l’inizio del crepuscolo astronomico al mattino, il cielo è abbastanza scuro per tutte le osservazioni astronomiche.

PASSAGGI DELLA STAZIONE SPAZIALE ISS

COME OSSERVARE I SATELLITI STARLINK

Buon cielo di febbraio dal Gruppo Astrofili di Arezzo !!!
Fabio Chiodini
fabiochi@hotmail.com
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