01 Ott Ottobre 2023
Ottobre è anche il mese dedicato alla Luna. Il nostro satellite viene celebrato in tutto il mondo il 21 ottobre con l’International Observe the Moon Night, un’iniziativa promossa a livello mondiale per proporre osservazioni al telescopio dedicate alla Luna.
Per maggiori informazioni sugli eventi nella nostra città rimandiamo alle chat ed al sito dell’associazione https://www.arezzoastrofili.it
Nel corso di ottobre le giornate si accorciano di circa 1 ora e 21 minuti. Nella notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre torna in vigore l’ora solare, regalandoci 1 ora di sonno aggiuntivo.
Il 28 ottobre assisteremo alla Luna piena di ottobre, denominata Hunter Moon (Luna della caccia) il cui nome risale agli aborigeni del Nord America perché durante il mese di ottobre erano soliti cacciare i cervi al chiaro di luna autunnale, accumulando cibo per l’inverno successivo.
Il 28 ottobre potremo anche assistere all’eclissi lunare parziale. L’eclissi sarà visibile in Europa, Asia, Africa, Australia, America del Nord e Sud, Pacifico, Atlantico, Oceano Indiano, Artico e Antartide. In Italia la magnitudine dell’eclissi sarà di 0.122 e l’oscuramento del 6%. L’eclissi inizierà con la fase penombrale alle 20:02 e terminerà alle 00:26 raggiungendo il massimo alle 22:14. Anche se appena percettibile sarà un’occasione per godere ancora una volta del nostro bel satellite.
Il cielo di ottobre è dominato da 3 pianeti. Saturno continua ad essere visibile sin dalle prime ore della sera per diventare sempre più basso verso Sud-Ovest fino al tramonto. In attesa dell’opposizione di inizio novembre, Giove è ormai visibile quasi tutta la notte, sorgendo nelle prime ore della sera facilmente riconoscibile come oggetto più luminoso nella prima parte della notte. In ottobre aumentano anche le ore di visibilità di Venere nel cielo del mattino prendendo il testimone da Giove come oggetto più brillante. Il 30 ottobre Venere sarà alla massima elongazione dal Sole sorgendo 3 ore e 57 minuti prima del Sole.
A metà mese, guardando verso Ovest, abbiamo solo poche ore per vedere la brillante Arturo nella costellazione del Boote e qualche ora in più per osservare il quadrilatero di Ercole e del Triangolo Estivo, prima che ci salutino, scomparendo sotto l’orizzonte fino alla prossima Primavera.
Alzando lo sguardo in alto, verso il centro del cielo (zenit), sono facilmente visibili le costellazioni della regina Cassiopea (dall’inconfondibile forma a W rovesciata), del re Cefeo (dalla forma di una casetta storta), della figlia, la principessa Andromeda, l’eroico cacciatore di mostri Perseo ed il suo cavallo alato Pegaso. Proprio nella costellazione di Andromeda si trova uno degli oggetti più belli del profondo cielo: la galassia di Andromeda, a cui è dedicato il prossimo paragrafo.
Ad Est il cielo inizia ad assumere le forme invernali. I grandi campi stellari ricchi di nebulose e galassie del centro galattico (Via Lattea) lasceranno il posto a stelle molto brillanti. Ecco, quindi, ben visibile la brillante Capella, uno dei vertici della costellazione dell’Auriga, Aldebaran brillante gigante rossa nella costellazione del Toro, Betelgeuse spalla sinistra del valoroso guerriero Orione ed infine Castore e Polluce che segnano i vertici dei Gemelli. Sempre nella costellazione del Toro come non citare le 7 sorelle Pleiadi, un bellissimo ammasso aperto facilmente visibile anche ad occhio nudo.
M31 – LA GALASSIA DI ANDROMEDA
Nella costellazione di Andromeda è possibile osservare un bellissimo oggetto del profondo cielo: la Galassia di Andromeda conosciuta anche con la sigla M31 del catalogo Messier.
La Galassia di Andromeda è una galassia a spirale gigante che dista 2.538 milioni di anni luce dalla Terra in direzione della costellazione di Andromeda, da cui prende il nome. Si tratta della Galassia di grandi dimensioni più vicina alla Terra osservabile dall’emisfero boreale. Da cieli bui è visibile anche ad occhio nudo ed è l’oggetto celeste più lontano visibile anche senza l’ausilio di strumenti (consigliamo comunque la visione con un binocolo o meglio ancora con un piccolo telescopio). Dagli ultimi studi si stima contenga circa 1.000 miliardi di stelle.
È possibile individuare la galassia di Andromeda con facilità.
Una volta individuata la costellazione di Andromeda
- si cerca la luminosa stella Mirach (nella parte centrale della costellazione)
- si prosegue in direzione Nord-Ovest seguendo l’allineamento delle stelle ? Andromedae e ? Andromedae
- infine, si prosegue in direzione Sud-Ovest tra Pegaso e Cassiopea fino a individuare una piccola macchia lattiginosa a forma di fuso.
Nonostante sia visibile ad occhio nudo con cieli bui, con un piccolo binocolo 8×30 o 10×50, si può apprezzare la forma ed individuare la Galassia satellite M32. Con un piccolo telescopio da 120-250 mm di apertura è possibile notare nitidamente la luminosità della regione centrale.
PIANETI
MERCURIO
Nel corso del mese avremo scarse opportunità di osservare l’elusivo pianeta. A inizio ottobre Mercurio sorge circa un’ora prima del Sole e si trova al mattino presto sull’orizzonte orientale tra le luci dell’alba, prima del sorgere del Sole. Con il passare dei giorno il pianeta di avvicina al Sole, con cui si trova il congiunzione il 20 ottobre. Mercurio diventa pertanto inosservabile e dovremo attendere alcune settimane per tentare di individuarlo nel cielo della sera.
VENERE
Il pianeta più luminoso sale repentinamente nel cielo orientale del mattino e l’intervallo a disposizione per osservarlo prima del sorgere del Sole cresce sempre più. Alle fine del mese Venere sorge quasi 4 ore prima del Sole: per la precisione, il giorno più favorevole è il 30 ottobre, quando l’intervallo di tempo tra il sorgere dei due astri è di 3 ore e 57 minuti. Nel corso del mese Venere attraversa quasi per intero la costellazione del Leone.
MARTE
Il pianeta è praticamente inosservabile, anche se mancano ancora alcune settimane alla congiunzione con il Sole. Marte, infatti, è così basso sull’orizzonte occidentale e così vicino al Sole, che è praticamente impossibile riuscire a distinguerlo nella luce del crepuscolo serale. Marte termina il suo percorso nella costellazione della Vergine e dal giorno 24 si trova nella Bilancia.
GIOVE
Prosegue il conto alla rovescia per l’attesa opposizione al Sole del pianeta gigante. Giove sta per raggiungere il periodo di migliore visibilità per l’anno in corso e ormai lo possiamo seguire in cielo per quasi tutta la notte. Dato che Venere è visibile solo nelle ore che precedono l’alba, Giove è l’astro che domina il cielo della sera e delle ore centrali della notte. Lo possiamo quindi osservare inizialmente ad Est e poi al culmine a Sud e infine si abbassa ad occidente mentre Venere appare sulla parte opposta della volta celeste. Giove si sposta lentamente con moto retrogrado nella costellazione dell’Ariete.
SATURNO
Il pianeta culmina a Sud nelle prime ore della sera e nel corso delle ore centrali della notte lo vedremo sempre più basso sull’orizzonte a Sud-Ovest fino al suo tramonto. L’intervallo di tempo a disposizione per osservarlo è quindi inferiore rispetto a quello di Giove. Saturno si sposta con moto retrogrado, rimanendo sempre all’interno della costellazione dell’Acquario.
PRINCIPALI EVENTI DI OTTOBRE 2023
1 ottobre
Congiunzione Luna-Giove
2 ottobre
Congiunzione Luna-Giove in prossimità dell’ammasso delle Pleiadi
4 ottobre
Congiunzione Luna-Aldebaran
7 ottobre
Congiunzione Luna-Polluce-Castore
8-9 ottobre
Massimo dell’attività dello sciame meteorico delle Draconidi
10 ottobre
Congiunzione Luna-Venere in prossimità di Regolo
24 ottobre
Congiunzione Luna-Saturno
26 ottobre
Luna al perigeo ossia nel punto dell’orbita più vicino alla Terra a 364.784 km di distanza
28 ottobre
Eclissi di Luna parziale
29 ottobre
Congiunzione Luna-Giove in prossimità dell’ammasso delle Pleiadi
30 ottobre
Congiunzione Luna-Pleiadi
LUNA CINEREA
In ottobre i giorni migliori per osservare la Luna Cinerea sono:
- 12 ottobre subito prima dell’alba
- 17 ottobre subito dopo il tramonto
Ricordiamo che la luce cinerea è un fenomeno della Luna al primo e ultimo quarto, quando presenta un piccolo spicchio illuminato e la luce del sole, riflessa dalla Terra, illumina tenuemente la parte in ombra
FASI LUNARI
IL SOLE
Arezzo: 43°27’45” N, 11°52’50” E
Il Sole oggi: vedere le macchie solari in diretta
crepuscolo civile: il centro geometrico del Sole è tra 0 e 6 gradi sotto l’orizzonte. Gli oggetti si distinguono chiaramente senza luce artificiale.
crepuscolo nautico: il centro del sole è tra i 6 ei 12 gradi sotto l’orizzonte. Marinai possono navigare, con un orizzonte visibile come riferimento.
crepuscolo astronomico: il centro del sole è tra i 12 ei 18 gradi sotto l’orizzonte. Tra la fine del crepuscolo astronomico in serata e l’inizio del crepuscolo astronomico al mattino, il cielo è abbastanza scuro per tutte le osservazioni astronomiche.
PASSAGGI DELLA STAZIONE SPAZIALE ISS
Per maggiori informazioni:
COME OSSERVARE I SATELLITI STARLINK
Cosa sono i satelliti Starlink (fonte wikipedia): https://it.wikipedia.org/wiki/Starlink_(costellazione_satellitare)
Passaggi dei satelliti starlink su Arezzo: https://www.heavens-above.com/StarlinkLaunchPasses.aspx?lat=43.417&lng=11.883&loc=Arezzo&alt=394&tz=CET
Buon cielo di ottobre dal Gruppo Astrofili di Arezzo !!!
Informazioni tratte da:
- Stellarium: https://stellarium-web.org/
- UAI: https://divulgazione.uai.it/
- info: https://dateandtime.info/
- Heavens Above: https://www.heavens-above.com/
- com: https://eclipsewise.com/lunar/LEprime/2001-2100/LE2023Oct28Pprime.html
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