01 Ago Agosto 2023
Luglio si chiude come uno dei mesi più caldi degli ultimi decenni. Le calde serate, se da una parte hanno invogliato a stare all’aperto, hanno spesso visto una forte umidità che ha reso le osservazioni notturne non ottimali.
Il cielo di agosto è caratterizzato dai profondi campi stellati della Via Lattea, da Giove e Saturno particolarmente brillanti in cielo e dallo spettacolo delle Perseidi, le bellissime “stelle cadenti” di San Lorenzo. Ma andiamo in ordine.
Nel corso di agosto, il Sole passa dalla costellazione del Cancro a quella del Leone. Le giornate si accorciano di circa 1 ora e 14 minuti.
In agosto è un mese particolare con 5 fasi lunari. È possibile avere cinque fasi lunari in un mese ogni qualvolta una fase lunare cade nel primo o nel secondo giorno del mese, poiché 29.5 giorni separano una fase lunare dalla stessa fase successiva. La Luna, infatti, ci regala 2 pleniluni, entrambi con la Luna prossima al perigeo (punto dell’orbita più vicino alla Terra) dando vita entrambe le volte al fenomeno ormai noto come “Superluna” dalle dimensioni apparenti più grandi. Il termine Superluna non è un termine scientifico ufficiale (la Luna è sempre la stessa) ma è ormai entrato nel vocabolario comune, per identificare i pleniluni con la Luna apparentemente più grande. Le maggiori dimensioni della Luna non sono particolarmente evidenti ad occhio nudo, ma appaiono ben visibili se confrontate in foto con il plenilunio all’apogeo (posizione orbitale in cui la Luna si trova nel punto più lontano dalla Terra) come nella bellissima composizione delle foto sotto del nostro presidente Lorenzo Sestini.
Informazioni sul fenomeno della Superluna: https://it.wikipedia.org/wiki/Superluna
La Luna piena di agosto cade il giorno 1 agosto quando la Luna si trova ad una distanza di 357.530 km dalla Terra. Denominata come Sturgeon Moon (la Luna dello Storione) a ricordo del miglior periodo di pesca di questi pregiati pesci.
La seconda Luna piena cade il 31 agosto ed essendo la seconda del mese, viene tradizionalmente denominata come “Luna Blu” o in questo caso “Superluna Blu” dato che la Luna si troverà ad una distanza di 357.530 km dalla Terra. L’origine del termine popolare “Luna blu” è controversa, perché il suo significato è cambiato nel tempo. In ogni modo il termine non ha nulla a che fare col colore effettivo della Luna ma indica la singolarità dell’evento, che verificandosi ogni 2 anni e 6 mesi circa non è proprio comune.
Nel corso di agosto, il cielo è dominato da Saturno, ben visibile che raggiungerà l’opposizione (il miglior momento di osservazione) il 27 agosto. Verso la fine del mese Giove sarà visibile nell’orizzonte orientale prima della mezzanotte.
Seguendo l’eclittica (il piano immaginario percorso dal Sole e dai pianeti del sistema solare), ad ovest di Giove e Saturno, è possibile osservare uno splendido Sagittario e la costellazione dello Scorpione con la supergigante rossa Antares, che nella seconda parte della notte si appresta al tramonto.
Alzando lo sguardo verso lo zenit (il punto più in alto del cielo), l’osservazione è ancora dominata dal triangolo estivo: la brillante Vega nella costellazione della Lira, Deneb estremo della coda della costellazione del Cigno e Altair nell’Aquila.
A completare l’osservazione segnaliamo in prossimità di Vega e della Lira, la costellazione di Ercole, riconoscibile grazie al quadrilatero irregolare centrale, la Corona Boreale dalla inconfondibile forma semicircolare e la costellazione del Bootes, riconoscibile grazie alla brillantissima gigante rossa Arturo, la stella più luminosa del cielo estivo.
Il cielo di agosto è famoso per le “stelle cadenti”. Lo sciame che si presenta verso la metà di agosto è il famosissimo sciame meteoritico delle Perseidi, noto anche come le “Lacrime di San Lorenzo”. Ogni anno c’è sempre grande attesa per questo sciame meteorico, e per qualche giorno, lo spettacolo offerto dalle Perseidi focalizza l’attenzione.
Le Perseidi sono uno sciame meteorico che la Terra attraversa durante il periodo estivo. La pioggia meteorica si manifesta dalla fine di luglio fino oltre il 20 agosto e questo anno il picco di visibilità è concentrato attorno al 12-13 agosto, quindi, in prossimità della notte del 10 agosto dedicata proprio a San Lorenzo. Le meteore che vediamo sono frammenti rilasciati dalla cometa 109P/Swift-Tuttle durante i vecchi passaggi. Il nome deriva dal fatto che il radiante, ossia il punto dal quale sembrano provenire tutte le scie, è collocato all’interno della costellazione di Perseo. Un’altra particolarità di questo sciame è il comportamento “a impulsi”: le meteore scendono molto spesso a gruppi per alcuni minuti, poi l’attività sembra quasi arrestarsi per poi riprendere. Probabilmente ciò è dovuto alla distribuzione delle polveri a “sacche” o “filamenti”. Quest’anno lo spettacolo sarà favorito dall’assenza dalla Luna.
Buona osservazione … e buoni desideri ?
PIANETI
MERCURIO
Teoricamente il pianeta nel corso del mese di agosto è osservabile nel cielo serale, appena dopo il tramonto del Sole. Tuttavia, si trova così basso sull’orizzonte occidentale, poco al di sotto di Marte, immerso nella luce del crepuscolo, che sarà particolarmente difficile da individuare. All’inizio del mese Mercurio tramonta circa un’ora dopo il Sole. Raggiunge la massima elongazione serale il 10 agosto con una distanza angolare dal Sole di 27° 24’. A fine agosto, nell’imminenza della congiunzione con il Sole, sarà di fatto inosservabile.
VENERE
Al termine di un periodo di osservabilità serale, prolungatosi per molti mesi, del pianeta più luminoso, Venere diventa inosservabile e raggiunge la congiunzione con il Sole il 13 agosto. L’assenza di Venere sarà breve. Dopo aver lasciato il Leone, negli ultimi giorni di agosto la potremo rivedere nella costellazione del Cancro, al mattino presto, bassa sull’orizzonte ad Est, poco prima del sorgere del Sole.
MARTE
Il pianeta rosso è di poco più alto sull’orizzonte rispetto a Mercurio, ma non sarà semplice individuarlo a causa del cielo ancora chiaro per la luce del crepuscolo serale. Marte inizia il mese nella costellazione del Leone; il 17 agosto raggiunge il limite con la Vergine.
GIOVE
Il pianeta gigante anticipa sempre più il suo sorgere e potremo osservarlo sempre più a lungo nel corso della seconda parte della notte. Dovremo attendere però la fine dell’estate per poterlo osservare in orari serali facilmente accessibili. Per il mese di agosto sarà possibile individuarlo facilmente nelle ore che precedono l’alba sull’orizzonte ad Est. Giove si trova ancora nella costellazione dell’Ariete, dove rimane per tutto il resto dell’anno in corso.Con i pianeti più vicini – Mercurio, Venere, Marte – ormai assenti dai cieli delle prime ore della notte, gli astrofili attendono altri protagonisti delle serate estive per le osservazioni con il pubblico. L’attesa è tutta per i giganti gassosi. Giove si fa attendere più di Saturno, ma verso la fine del mese potremo finalmente individuarlo sull’orizzonte orientale al suo sorgere prima della mezzanotte. Nel mese di agosto Giove si sposta lentamente nella costellazione dell’Ariete, dove rimane per tutto l’anno in corso.
SATURNO
Il principale protagonista di questo mese di agosto sarà il pianeta con gli anelli. Per molti mesi abbiamo osservato i giganti gassosi quasi esclusivamente in orari difficilmente accessibili, nella seconda parte della notte. Tra i pianeti esterni Saturno è il primo a raggiungere l’opposizione al Sole, il 27 agosto. L’opposizione ci consente di osservarlo per l’intera notte, inizialmente a Sud-Est, in seguito verso Sud nelle ore centrali della notte, infine a Sud-Ovest prima del sorgere del Sole. Il pianeta si troverà anche alla minima distanza dalla Terra – poco più di 1 miliardo e 310 milioni di km.: di conseguenza lo potremo osservare alla massima luminosità e con le maggiori dimensioni apparenti all’osservazione telescopica, consentendo di apprezzare al meglio gli spettacolari anelli. Saturno continua a spostarsi lentamente con moto retrogrado all’interno della costellazione dell’Acquario.
PRINCIPALI EVENTI DI AGOSTO 2023
1 agosto
Luna Piena quando la Luna si trova ad una distanza di 357.530 km dalla Terra. Denominata come Sturgeon Moon (la Luna dello Storione) a ricordo del miglior periodo di pesca di questi pregiati pesci.
2 agosto
Luna al perigeo ossia alla minor distanza dell’orbita dalla Terra pari a 357.518 km
3 agosto
Nella tarda serata del 3 agosto la Luna (2 giorni dopo il plenilunio) sarà in congiunzione con Saturno verso sud-est
7-8 agosto
Nella seconda parte della notte la Luna all’ultimo quarto sarà in congiunzione con Giove ad est
10 agosto
La Luna transita tra Giove e l’ammasso delle Pleiadi
9 agosto
Giove raggiunge il momento di miglior visibilità con magnitudine di -2.4
12-13 giungo
Nella notte tra il 12 e 13 agosto, lo sciame meteorico delle Perseidi raggiunge il picco con circa 100 meteore l’ora
18 agosto
Basso sull’orizzonte occidentale, un sottile falcetto di Luna crescente si avvicina a Marte e Mercurio
27 agosto
Saturno in opposizione al Sole raggiunge il miglior periodo di osservabilità
30 agosto
Sarà possibile al bis dell’incontro tra la Luna e Saturno, dopo l’incontro del 3 agosto
LUNA CINEREA
In agosto i giorni migliori per osservare la Luna Cinerea sono:
- 14 agosto subito prima dell’alba
- 18 agosto subito dopo il tramonto
Ricordiamo che la luce cinerea è un fenomeno della Luna al primo e ultimo quarto, quando presenta un piccolo spicchio illuminato e la luce del sole, riflessa dalla Terra, illumina tenuemente la parte in ombra
FASI LUNARI
IL SOLE
Arezzo: 43°27’45” N, 11°52’50” E
Il Sole oggi: vedere le macchie solari in diretta
crepuscolo civile: il centro geometrico del Sole è tra 0 e 6 gradi sotto l’orizzonte. Gli oggetti si distinguono chiaramente senza luce artificiale.
crepuscolo nautico: il centro del sole è tra i 6 ei 12 gradi sotto l’orizzonte. Marinai possono navigare, con un orizzonte visibile come riferimento.
crepuscolo astronomico: il centro del sole è tra i 12 ei 18 gradi sotto l’orizzonte. Tra la fine del crepuscolo astronomico in serata e l’inizio del crepuscolo astronomico al mattino, il cielo è abbastanza scuro per tutte le osservazioni astronomiche.
PASSAGGI DELLA STAZIONE SPAZIALE ISS
Per maggiori informazioni:
COME OSSERVARE I SATELLITI STARLINK
Cosa sono i satelliti Starlink (fonte wikipedia): https://it.wikipedia.org/wiki/Starlink_(costellazione_satellitare)
Passaggi dei satelliti starlink su Arezzo: https://www.heavens-above.com/StarlinkLaunchPasses.aspx?lat=43.417&lng=11.883&loc=Arezzo&alt=394&tz=CET
Buon cielo di agosto dal Gruppo Astrofili di Arezzo !!!
Informazioni tratte da:
- Stellarium: https://stellarium-web.org/
- UAI: https://divulgazione.uai.it/
- info: https://dateandtime.info/
- Heavens Above: https://www.heavens-above.com/
- Wikipedia: https://it.wikipedia.org/
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